L’Istituto serve un territorio con circa 15.000 abitanti che comprende i Comuni di .
La popolazione tra 0 e 14 anni rappresenta circa il 14% del totale. Nella scuola sono presenti alunni con disabilita’ certificata (circa 2%) ed una percentuale significativa (circa 2-3) alunni per classe di studenti con bisogni educativi speciali (con certificazione DSA, altre certificazioni o identificati dal Consiglio di Classe).
Appare preponderante la popolazione originaria o di vecchia immigrazione nazionale; negli ultimi anni si e’ aggiunta in misura crescente una componente di stranieri provenienti da diversi Paesi: del Nord e centro Africa, dell’Est europeo, dell’Asia e dell’America Latina.
Il tessuto sociale e’ caratterizzato da un diffuso ceto medio, con un livello di istruzione equivalente al diploma di maturita’ o alla laurea, con presenza di nuclei familiari di ceto piu’ basso con un livello di istruzione di base.
Il rapporto studenti-insegnanti appare adeguato e permette una efficace organizzazione delle attività scolastiche.
Il supporto agli alunni con disabilita’ o bisogni educativi speciali e’ adeguatamente organizzato e si realizza tramite personale interno, educatori comunali ed associazioni di volontariato.
Solo nella scuola primaria vi sono criticita’, legate esclusivamente alla mancanza di personale di ruolo ed alla conseguente continuita’ didattica.
La presenza di alunni stranieri e’ ormai da diversi anni stabile su una percentuale del 10% circa.
I progetti fino ad ora realizzati hanno permesso di garantire una buona integrazione degli alunni nelle classi. Rimane ancora complessa la gestione degli arrivi di alunni non italofoni e della loro prima alfabetizzazione, per la quale sarebbero necessarie risorse maggiori e piu’ specifiche (come ad esempio i mediatori culturali).
Una limitata percentuale di alunni non riesce a raggiungere il successo scolastico anche a causa della situazione socio economica svantaggiata della famiglia.
La scuola ha in atto progetti di supporto, cui collaborano attivamente gli Enti locali e le associazioni del territorio ma non sempre i risultati riescono ad essere positivi.